Calamecca è un piccolo borgo medievale della Toscana, nel Comune di San Marcello Piteglio (Pistoia), a 693 mt sul livello del mare.
Si staglia su un declivio roccioso vicino alla sorgente del fiume Pescia nell’Alta Val di Forfora ed è circondata da una rigogliosa vegetazione prevalentemente di castagno.
La
si riconosce da lontano: arrivandoci dalla strada provinciale
Femminamorta appare infatti, all’improvviso, sulla destra, risaltando il
bianco della chiesa e del borgo dal verde (o arancio, dipende dalla
stagione) del fitto bosco.
Grazie anche alla sua posizione un po’ defilata nel cuore della montagna pistoiese ha conservato il fascino e la lentezza di un tempo lontano: la porta medievale dell’antico castello, i vicoli lastricati in pietra, la chiesa e il campanile che dominano la vallata, la fontana con lo stemma mediceo, il lavatoio…
Lasciata l’auto al parcheggio (gratuito), saliti pochi gradini di una scala in pietra si arriva nella Piazza Francesco Ferrucci, da sempre luogo di ritrovo, di aggregazione, di chiacchiere per i paesani e i villeggianti, che soprattutto nei mesi primaverili ed estivi si anima con feste ed eventi organizzati dalla Pro Loco. Il bar e il negozio di alimentari presenti nella piazza sono aperti tutto l’anno.
Altri luoghi di incontro e di svago sono il giardino del “Colle” e il campino, mete preferite dai più giovani, ma non solo.
A pochi chilometri da Calamecca c’è un’area aperta e lussureggiante, la Macchia Antonini, il cui territorio e la cui storia, a volte gioiosa a volte dolorosa, sono da sempre legati alla popolazione di Calamecca.
(foto in header © David Dolci)
Calamecca e la Macchia Antonini con la neve…
Cosa fare?
La comunità di Calamecca…
Video
SOS Calamecca